venerdì 28 febbraio 2014

Se un giorno

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Se un giorno

Se un giorno
sfogliando il libro dei ricordi
troverai
in fondo alle pagine della vita
una piccola luce
nascosta nell’oceano del cuore
sarò ancora viva
E se ancora avvertirai
pensandomi
un leggero alito d’amore
che ti accarezza
fin dentro la pienezza dell’essere
certamente
non avrò vissuto invano

Giusy Maugeri







Siamo angeli

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Siamo angeli

 Siamo angeli con la veste nera
ci hanno reciso un’ala
per non volare più
Siamo angeli con la veste nera
La mediocrità ci avvinghia
ci insegue, ci trascina
ci porge da bere in coppe dorate
la pochezza, il vuoto, il nulla…
Siamo angeli con la veste nera
Un giorno poi
aprendo le finestre
cogli il sole
ti lasci accarezzare dai suoi raggi
respiri intensamente l’aria che profuma di mare
Alzi lo sguardo
osservi un gabbiano
che volteggia nel cielo
ti senti parte viva di quel volo…
L’orizzonte non ha più un confine
e aspetta che tu gli porga la tua mano
Ho detto si al suo generoso invito
La veste si è schiarita
Ho ritrovato l’ala che avevo smarrito
Giusy Maugeri





Solo per amore

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Solo per amore



  Solo per amore

Solo per amore scrivo
e abbraccio il vento dei ricordi
anche se amari
Solo per amore
invento fiabe
e volo sulle ali di un gabbiano
che ritrova la sua rotta
nei meandri profondi del cuore
Solo per amore
i miei occhi dipingono di luce
ogni sfumatura di colore
nei grigi inverni dell'anima
Solo per amore
mi invento la vita
giorno per giorno...

Giusy Maugeri



I poeti sono ladri

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I poeti sono ladri

Rubano l’incanto della notte
e la magia della luna
il profumo di un fiore
e il colore del mare
I poeti sono ladri
Rubano il volo dei gabbiani
e il sorriso di un bimbo
le note di un pianoforte
e i tramonti infuocati
I poeti
vorrebbero catturare l’immenso
e stringerlo in un abbraccio di parole
I poeti sono ladri
per Amore
Giusy Maugeri


Quotidianità


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Quotidianità

Un quadrato di cielo dalla finestra…
Il sole pallido filtra
e colora le annose scartoffie,
polverose liti fra umani
che a volte non esistono più…
Dimensioni scolorite dal tempo
nei vecchi archivi
contenenti il dolore, la rabbia…
Eppure…
solo fogli di carta,
inchiostro per timbri
sulle umane passioni,
come statiche forme senz’anima!
Trascorre così la mia vita,
in spazi sfumati,
recinti ordinati,
un numero, un niente…
Uno sguardo
al quadrato d’azzurro…
Un volo infinito
fuori dalla realtà!
Giusy Maugeri



domenica 23 febbraio 2014

I potenti


I potenti

Ancora le menti
soggiogate dal desiderio di potere
non hanno aperto i potenti,
ancora i cuori
sordi
al richiamo di Pietro,
preparano confezioni di morte
da spargere
ovunque c'è vita.
E Tu Signore
li osservi dalla croce,
ancora trafitto
dalle vecchie ferite,
altre te ne preparano
piccoli uomini in spirito
ignorando
il Tuo sacrificio d'amore!

Giusy Maugeri


Mahatma Gandhi

Se tutti lavorassero per il proprio pane e niente più, ci sarebbe abbastanza cibo e tempo libero per tutti... i nostri bisogni si ridurrebbero al minimo, il nostro cibo si semplificherebbe. Allora mangeremmo per vivere, anziché vivere per mangiare.

Mahatma Gandhi


sabato 22 febbraio 2014

Romano Battaglia

Il mare spesso parla con parole lontane, dice cose che nessuno sa. Soltanto quelli che conoscono l'amore possono apprendere la lezione dalle onde, che hanno il movimento del cuore.

Romano Battaglia

In fondo al mare





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In fondo al mare


Raggiunge il pensiero l’oasi
Si sfalda la memoria
sui ciottoli levigati
dal fiume della vita
Amorfe emozioni insistono
Evanescenze floreali profumano
permeano il respiro
lungo il guado
Stupore ancora nuovo
Incredulo sentire
vivo nell’essenza
Specchio della coscienza
Sagome distorte
ingannevoli
fugaci
Sirene ammaliatrici gemono
Si rinnova
del profugo re in catene la forza…
Quella voce giace
ormai sepolta in fondo al mare
Giusy Maugeri




Ancora musica

Ancora…musica

Ancora di te parlerò
mia dolce compagna
di lacrime scese
a lavare le guance,
di pianti strozzati e soffocati dentro…
a strappare l’anima
per non darlo a vedere.
Ancora di te
mia tenera compagna
di gioie nascoste
perché solo mie…!
Tu,
come musa,
mi doni emozioni
che diventano versi di gioia o dolore,
voli con ali spiegate su cime che toccano il cielo
o planate sui mari azzurri
brulicanti di vita…
Com’è dolce star con te
e quanta pace sai dare!
 
Giusy Maugeri
 
 


mercoledì 19 febbraio 2014

Ricordi





Ricordi….

Essenze
già volate vie
d’un tempo,
aureo ricordo…
In sogno rincorro
quello che fu
e dolce mi culla l’onda
del sospirar.
Profuma la mente ancor
di rose e viole,
ma appassite son già da tempo…
E pioggia non bagna…
E raggio di sole non riscalda…
E brezza di mare non ristora….
Negli anfratti remoti nascosti,
inaccessibili
a chi ascolta l’eco
delle parole mie
inutilmente spese.
Giusy Maugeri
                   


E venne un giorno




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E venne un giorno


…in cui la mente rincorse i fantasmi del buio
e nella fitta nebbia
si perse vagando….
Riaccese le ferite
che sembravano guarite
implorò la luna che ancora la facesse sognare
e guardò le stelle
e pianse
Frantumò le lacrime in mille e mille schegge
e a labbra serrate
gridò tutto il suo dolore nel vento
Cavalcando le ombre della notte
i pensieri come cavalli imbizzarriti
dalle narici fumanti
galopparono
graffiando i ricordi come belve dalle unghie affilate
artigli conficcati nel cuore
scavarono
facendo gemere sommessamente
tutte le membra
Nonostante il malato presente
d’una vita stretta come veste attillata
che costringe il respiro
lo sguardo rivolto verso la notte
è intriso ancora d’amore…
Giusy Maugeri




Una semplice preghiera


Nella quiete della sera
benedico il mio Signore
cuore di grazie e provvidenza
sostegno nel dolore
del corpo e della mente,
mormoro parole
son di ringraziamento e gioia
son lode e canto
perché sempre ascolta
il lamento dei suoi figli imploranti
E dopo chiudo gli occhi stanchi
faccio il segno della croce
e un esame di coscienza:
“Perdonami se a volte ho dubitato di Te”
Giusy Maugeri


Fiamma del cuore



Romano Battaglia

Ho inseguito la felicità in ogni luogo, credevo di trovarla nascosta dietro alle montagne o in mezzo alla valle, ma ben presto mi sono reso conto che essa vive nel breve spazio di un respiro.

Romano Battaglia

Solo una mano d'Angelo

 
Solo un mano d'Angelo
intatta di sé, del suo amore per sé,
potrebbe
offrirmi la concavità del suo palmo
perché vi riversi il mio pianto.
La mano dell'uomo vivente
è troppo impigliata nei fili dell'oggi e dell'ieri,
è troppo ricolma di vita e di plasma di vita!
Non potrà mai la mano dell'uomo mondarsi
per il tranquillo pianto del proprio fratello!
E dunque, soltanto una mano di Angelo bianco
dalle lontane radici nutrite d'eterno e d'immenso
potrebbe filtrare serena le confessioni dell'uomo
senza vibrarne sul fondo in un cenno di vita ripulsa.
 
Alda Merini


Compleanno

Compleanno
Un altro compleanno
ancora uno
un'altra consapevolezza affiora dentro
ho vissuto appena un giorno fa la morte
ho sentito il suo ghermire in un letto accanto al mio
Aspro il suo suono
stridulo
ha avvolto un'anima  in un letto di dolore
ed io
accanto a lei ho sofferto
pur senza conoscere quell'anima sola
che si apprestava ad affrontare il viaggio.....
Temevo quel momento che si sapeva già arrivare
ed era notte, tarda notte.....
Due respiri rochi
ed ho capito...

Ciao sorella
ti accompagno col cuore e la preghiera
vai serena

Giusy Maugeri

(Nota: questa poesia è nata durante un momento particolarmente difficile, un mio ricovero in ospedale in prossimità del mio compleanno, accanto ad una donna in agonia....che poi è venuta a mancare ed io ho vissuto i suoi ultimi respiri)


 clicca per ascoltare la poesia recitata   Compleanno

Lacrime

Lacrime

Lacrime
cristalli limpidi e veri
di cuore spezzato
cadono giù
ma non fanno rumore
lentamente scivolano dentro l'anima
 ne sento il sapore
dolce e amaro al contempo
le offro alle stelle
come sacrificio d'amore
come offerta di pace
per chi pace non ha
e non è baratro
e non è nulla
quell'arcobaleno riflesso
che nei cristalli
vedo nascere adesso...
 
Giusy Maugeri


martedì 18 febbraio 2014

Se saprai cogliere...



Sulla riva dei nostri pensieri

Ho sempre passeggiato sulla riva del mare raccogliendo conchiglie, stecchi, oggetti abbandonati.
Mi è sembrato di vedere in quelle cose, depositate dalle onde, l'intera umanità con i suoi dolori e le sue gioie.
Il segreto che permette all'uomo di non invecchiare è quello di rimanere semplice e avere la capacità
di scoprire un mondo anche in un granello di sabbia.
Non c'è niente di troppo piccolo per un essere piccolissimo qual è l'uomo.
Camminando lentamente dove le onde lambiscono la rena,
ci addentriamo in riflessioni,
pensieri e passo dopo passo,
possiamo ritrovare la calma perduta,
la serenità e
soprattutto noi stessi.

- Romano Battaglia -

A te dolce musa

A te dolce Musa

Canto d'amore e dolore
di sfumature di sentimenti
canto
quando la stella infuocata
si addormenta
fra le braccia del dolce declivio
canto
quando il battito corre sfrenato
e dar voce vuole all'emozione nascente
canto
pur senza note
vibrando sulle corde del cuore
canto
quel che tu m'insegni in tacito amore
e ardente passione
Giusy Maugeri



lunedì 17 febbraio 2014

L'equilibrista

clicca per ascoltare la poesia recitata   L'equilibrista



L’equilibrista

Vivo in equilibrio su un filo
sospesa fra terra e cielo
Mi destreggio tra acrobazie e salti mortali
per raggiungere il traguardo finale
Il filo ondeggia
mi scuote
trattengo la presa a fatica
Sarebbe più facile lasciarsi cadere
abbandonarsi al destino…

Ma una forza mi tiene
anche contro la mia volontà…
Prima o poi lascerò quella presa
Ma solo per salire più su!

Giusy Maugeri


domenica 16 febbraio 2014

Poesie recitate

clicca...I poeti sono ladri
clicca...Quanto amore ho nel cuore
clicca...Tra le mie mani
clicca...Orizzonti liberi
clicca...Destino di un poeta
clicca...Ancora la vita
clicca...La Parola
clicca...Il mio mondo incantato
clicca...Avanza il tempo
clicca...Volo incompiuto
clicca...Verso l'amore infinito
clicca...Solo per amore
clicca...Un ricordo
clicca...Siamo Angeli
clicca...Se un giorno
clicca...Scrutando i pensieri
clicca...Respiro amore
clicca...Respiri
clicca...Quotidianità
clicca...Il coraggio di un fiore
clicca...Andare
clicca...Lo scrigno dei desideri
clicca...I Sentieri del cuore
clicca...Volo incompiuto
clicca...L'equilibrista
clicca...Ho imparato
clicca...Compleanno
clicca...Ad un fiore


Sublime



Tenerezze di un tempo

Tenerezze di un tempo…
 

Malinconica sera
di volti cari richiamati alla mente,
passi vissuti di un tempo
intarsi nella memoria
come fasci di luce,
si addensano
i ricordi della mia infanzia
nel luogo in cui
lasciai il cuore
di piccola bimba
e un sorriso mi vedo sgorgare
come candido fiore.
A volte cadeva la neve
nella mia terra natìa
e i pupazzi di neve
con le variopinte sciarpe di lana
che nonna faceva
sorridevano sempre..
E il buon odore del sugo di carne
della domenica
è ancora nelle mie narici,
di nascosto vi intingevo
un pezzetto di pane
perché mamma non voleva…
Nostalgia…
delle traversate sul mare
con i ferry-boat
per puro divertimento,
senza autovettura,
senza file estenuanti
e la Madonnina
che dall’alto ci dava la sua benedizione….
E’ nostalgico il canto stasera,
dell’infanzia beata?
O dei tempi di allora?
Anche le lancette dell’orologio
erano più indulgenti,
non avevano l’ansia del tempo,
la frenesia della corsa,
scandivano il tempo con sereno andare
e noi… assaporavamo la vita!
 
Giusy Maugeri


 
 
 


Romano Battaglia

Chi ama profondamente
non invecchia mai
neanche quando ha cent'anni
Potrà morire di vecchiaia
ma morirà giovane
L'amore è l'ala che solleva
l'anima verso l'infinito
L'amore è il principio di tutte le cose

- Romano Battaglia -

sabato 15 febbraio 2014

Quanto amore ho nel cuore


Romano Battaglia

C'è un luogo dove la pace della natura
Filtra in noi come la luce del sole tra gli alberi
Dove i venti ci comunicano la loro forza
e gli affanni si staccano da noi come le foglie.
Non è difficile arrivarci:
basta guardarsi dentro...
... e avere un cuore pulito.

Romano Battaglia

Testamento d'amore

Testamento d’amore
 
Quando avrò lasciato alla terra
questo corpo
non piangete la mia assenza
amori tanto amati
Guardate l’infinito dell’azzurro
e mi vedrete
sul soffice tappeto di una nuvola
o nel luccichio
di una stellina
Se serberete
dolce il ricordo nel cuore
mi sentirete
 nell’abbraccio avvolgente del mare
e nel gorgoglio delle sue onde
ascolterete due parole:
 
VI AMO
 
Giusy Maugeri
 
 

La voce della coscienza



Mi chiedo
quanto palpabile sia
la voce che asseconda
i movimenti
Lotte intestine
pianeti in rotta di collisione
verso azzurri confini
sgretolati
bianche colombe
e innocenti respiri
o
aureole spente
dai fari oscurati
della disillusione
Voce profonda
fra i rumori del mondo
osanna di banalità
modelli di scempio interiore
facciate di perfezionismo estetico
contenitori vuoti…
Nel vento sibila ancora una voce

e chiede ragione di sè...

Giusy Maugeri

Solo in nostro Signore...


Perdono.....


Ho....

Ho…

Ho amato…
e raccolto
struggenti lacrime
in seno
Ho odiato…
e percosso la mente
con ostinati rifiuti
Ho volato…
con la fantasia
nell’azzurro infinito
con ali di fine cristallo,
vi ho scorto
riverberi di sole splendente,
sprazzi di ridente arcobaleno,
su cui lasciarsi cullare.
Ho raccolto
i cocci
delle ali spezzate
le ho riposte nel nulla,
prigioniere
di questa mia vita
che va
come lento ruscello
su un percorso
già disegnato,
senza volontà….
 
Giusy Maugeri


Superba è la notte

Superba è la Notte
La cosa più superba è la Notte,
quando cadono gli ultimi spaventi
e l'anima si getta all'avventura.
Lui tace nel tuo grembo
come riassorbito dal sangue,
che finalmente si colora di Dio
e tu preghi che taccia per sempre,
per non sentirlo come rigoglio fisso
fin dentro le pareti.

- Alda Merini -

Domande

 
 
Domande
 
 
Domande…domande…
senza risposte…
A volte risposte scontate,
già metabolizzate,
non appagano l’urlo che sale violento
da dentro,
si ribella al dolore…
Perché tu esisti?
 
Nasce da sé una risposta:
“Hai mai visto il bruco
con fatica trasformarsi in farfalla?”
 
Giusy Maugeri
 
 
 
 

venerdì 14 febbraio 2014

La volpe e il sipario

 
La volpe e il sipario
 
La mia poesia è alacre come il fuoco
trascorre tre le mie dita come un rosario.
Non prego perché sono un poeta della sventura
che tace, a volte, le doglie di un parto dentro le ore,
sono il poeta che grida e che gioca con le sue grida,
sono il poeta che canta e non trova parole,
sono la paglia arida sopra cui batte il suono,
sono la ninnananna che fa piangere i figli,
sono la vanagloria che si lascia cadere,
il manto di metallo di una lunga preghiera
del passato cordoglio che non vede la luce.

- Alda Merini -

domenica 9 febbraio 2014

Ai giovani

Ai giovani
 
 
Bella ridente e giovane
con il tuo ventre scoperto,
e una medaglia d'oro
sull'ombelico,
mi dici che fai l'amore ogni giorno
e sei felice e io penso che il tuo ventre
è vergine mentre il mio
è un groviglio di vipere
che voi chiamate poesia
ed è soltanto tutto l'amore
che non ho avuto
vedendoti io ho maledetto
la sorte di essere un poeta.
 
Alda Merini
 
 
 

I mari della fantasia

I mari della fantasia
Nelle più intime emozioni
solcando i mari della fantasia
aleggia la vita.
Sprofonda nel vuoto
l’anima che cerca un appiglio
ma coglie
in caduta
soffici braccia,
carezze desiderate,
sciogliendosi in tenere effusioni
risale dal baratro
fino alle vette innevate.
Lo spazio non esiste
è infinito il volo
che non raggiunge la meta
lontana
inafferrabile
qual’ è desìo dei naviganti
la terra che l’occhio non vede
Contro bufere e marosi
solida nave combatte
e beve a grandi sorsi
e vomita per stare a galla
Ridotta in pezzi
aspetta un nuovo sole
e un nuovo cielo
Giusy Maugeri


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Ho voglia di te

Ho voglia di te

Ho voglia di te
mentre si accendon le stelle
nel tappeto blu notte
e il mare ondeggia
sui fili intrecciati d'argento
che la luna abilmente ha tessuto
Ho voglia di te
nel chiarore dell'alba che nasce
rosa l'orizzonte
mi sorride
e disegna la tua figura amata
assaporo una brezza leggera
carezza di seta della tua mano
che sfioro appena
e socchiudo gli occhi
per ascoltare solo la tua voce
che il mio mondo riempie di poesia!
Giusy Maugeri




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sabato 8 febbraio 2014

Il coraggio

“Il Coraggio…..”

…..delle idee
…..delle emozioni
…..delle angosce
…..delle gioie
di mettere a nudo sé stessi
di correre su prati verdi
e allargare le braccia
per catturare la brezza che ti avvolge
e ti scompiglia i capelli,
per sentirsi parte dell’infinito…..
il coraggio…..
…..di alitare su di te il mio amore
…..di assaporare l’attimo…..
…..di guardare il cielo
e stupirsi ancora
il coraggio…..
…..di affrontare un giorno senza sole
…..di piangere di gioia.
E’  questo il coraggio di vivere!


Giusy Maugeri

 

 

 

 

 


Grazie Renato!

Grazie Renato

Mi scopro a sorridere
e a dondolare il mio corpo
sulle note di una canzone
Ho lasciato da parte la biancheria da stirare
ho alzato lo sguardo al cielo
“Più su”
mi grida Renato…
“…sboccia un fiore malgrado nessuno lo annaffierà,
il poeta si strugge al ricordo di una poesia
questo tempo affamato consuma la mia allegria
questa vita ti sfugge se tu non la fermerai…”
Parole
che penetrano dentro di me come un torrente
mi allagano di lacrime, di gioia e di vita.
Dondola
ancora
il mio corpo
le lacrime lavano via ogni dubbio:
non permetterò a questa vita
di sfuggirmi di mano…
Grazie Renato!


Giusy Maugeri





A tutte le donne

A tutte le donne
 
Fragile, opulenta donna, matrice del paradiso
sei un granello di colpa
anche agli occhi di Dio
malgrado le tue sante guerre
per l'emancipazione.
Spaccarono la tua bellezza
e rimane uno scheletro d'amore
che però grida ancora vendetta
e soltanto tu riesci
ancora a piangere,
poi ti volgi e vedi ancora i tuoi figli,
poi ti volti e non sai ancora dire
e taci meravigliata
e allora diventi grande come la terra.

- Alda Merini -

venerdì 7 febbraio 2014

Se un giorno


Come polvere o vento - Alda Merini -

Come polvere o vento

 
Se la mia poesia mi abbandonasse
come polvere o vento,
se io non potessi più cantare,
come polvere o vento,
io cadrei a terra sconfitta
trafitta forse come la farfalla
e in cerca della polvere d'oro
morirei sopra una lampadina accesa,
se la mia poesia non fosse come una gruccia
che tiene su uno scheletro tremante,
cadrei a terra come un cadavere
che l'amore ha sconfitto.

- Alda Merini -


Il Sogno




E’ giusto morire
inseguendo chimere?
Danzare sui sogni
cullando sospiri?
Pane di quotidiana speranza
ossigeno di cellule vive
il sogno!
Ricorrente
Sfuggente
Ovattato
Presente
Impossibile
Vero….
Senza di te che farei?
Saprò ancora cullarti
fra braccia di donna vissuta
consapevole
stanca?
Non ti abbandono
lo sento…
Non posso rifiutare quel volo
che ancora mi sospinge
in alto
E più su…
Giusy Maugeri


Rinnovata speranza


Rinnovata speranza

Ripiego tra i meandri oscuri della mente
a ricercar aurore stinte
sui rivoli della mia linfa
inutilmente versata
Sarà balsamo che lenisce
o rovente liquido che graffia le ferite
e le asperge di rinnovata essenza
Nella ricerca vivo ancora
di ritrovar me stessa
e nell'affanno corrono i giorni
la ruota del tempo tutto trascina
tutto tritura
senza indugio e senza pietà
ma nei solchi del mio viso
tracciati di risa e di pianto
intravedo tiepidi raggi di sole
che ancora sciolgono il ghiaccio del dolore
e lo trasformano
in pacata saggezza
e rinnovata speranza

Giusy Maugeri

mercoledì 5 febbraio 2014

Verso l'Amore Infinito


Una dolce parola: famiglia


Una dolce parola: famiglia
Querce d’amore
saldamente piantate
dentro il mio cuore
amo i vostri respiri
nel nostro quotidiano esistere
Amo i vostri sorrisi
che si specchiano in fondo ai miei occhi
Amo i vostri complici gesti d’amore per me
Amo la vita che in te splende ancora agli albori
 fanciulla dagli occhi di miele
Amo la vita che accarezza il tuo viso
segnato indelebilmente da giorni di sofferenza e dolore
mio compagno di sempre
Amo
il calore che viene da te
mia dolce famiglia
Giusy Maugeri

martedì 4 febbraio 2014

Gli amici

 

Gli amici
 
 
Colorano i giorni
di arcobaleni
e musica
sanno prenderti per mano
guardarti negli occhi
capire
e tacere…
Li vedo dentro di me
come lanterne nella notte tenebrosa
acqua nel deserto della solitudine
candore di neve
che copre il paesaggio spoglio
della tristezza
rifugio accogliente
nelle tormente del cuore
sorrisi di sole
nelle brumose giornate di pianto
pura luce
nelle strade della vita
 
Giusy Maugeri


 

Fermati

Fermati…
…ad ascoltare
nel tramestìo dei giorni inutilmente spesi,
quell’intima voce
che vuole cogliere
tutte le stelle del firmamento
e accarezzare l’anima,
come bisbigli di persona innamorata
alitano sull’amato bene
e colgono in esso ogni motivo d’esistere…
Esprimer è arduo questa essenza…
Né trova fecondo ascolto
in travagliati giorni
intrisi di frenetica esistenza,
oppure
è sordo l’orecchio
che brama fare sfoggio di apparente sicurezza,
di ostentata agiatezza,
o di costruita bellezza!
Eppure
la voce, insistente, percorre le vene,
è ormai primaria esigenza
la voglia di “profondo”,
di guardare “oltre” le cose del mondo,
che inganna con false promesse
e irretisce l’uomo,
lo priva del “sentire”…
Io le darò ancora ascolto,
mi procurerà
laceranti dolori
e gioie sublimi!
Giusy Maugeri

domenica 2 febbraio 2014

sabato 1 febbraio 2014

Sul viale fiorito della speranza



E' triste raccoglier ritagli di luce
schegge di te
nell'infinito privo
E mentre riverberi schiudono
illusorie sembianze
socchiudo gli occhi
per trattenerle in me
e carezzarle sul viale fiorito
della speranza
Giusy Maugeri 



 


Nulla è perduto