venerdì 16 gennaio 2015

Pablo Neruda

E' proibito
piangere senza imparare,
svegliarti la mattina senza sapere che fare
avere paura dei tuoi ricordi.
...
E' proibito non sorridere ai problemi,
non lottare per quello in cui credi
e desistere, per paura.
Non cercare di trasformare i tuoi sogni in realta'.
E' proibito non dimostrare il tuo amore,
fare pagare agli altri i tuoi malumori.
E' proibito abbandonare i tuoi amici,
non cercare di comprendere coloro che ti stanno accanto
e chiamarli solo quando ne hai bisogno.
E' proibito non essere te stesso davanti alla gente,
fingere davanti alle persone che non ti interessano,
essere gentile solo con chi si ricorda di te,
dimenticare tutti coloro che ti amano.
E' proibito non fare le cose per te stesso,
avere paura della vita e dei suoi compromessi,
non vivere ogni giorno come se fosse il tuo ultimo respiro.
E' proibito sentire la mancanza di qualcuno senza gioire,
dimenticare i suoi occhi e le sue risate
solo perche' le vostre strade hanno smesso di abbracciarsi.
Dimenticare il passato e farlo scontare al presente.
E' proibito non cercare di comprendere le persone,
pensare che le loro vite valgono meno della tua,
non credere che ciascuno tiene il proprio cammino
nelle proprie mani.
E' proibito non creare la tua storia,
non avere neanche un momento per la gente che ha bisogno di te,
non comprendere che cio' che la vita ti dona,
allo stesso modo te lo puo' togliere.
E' proibito non cercare la tua felicita',
non vivere la tua vita pensando positivo,
non pensare che possiamo solo migliorare,
non sentire che, senza di te,
questo mondo non sarebbe lo stesso.

Pablo Neruda

Winston Churchill

Esistono molte cose nella vita
che catturano lo sguardo,
ma solo poche catturano
il tuo cuore :
segui quelle.
(Winston Churchill)


Quando la vita è appesa a un filo...

Quando la vita è appesa a un filo...


...un filo che prolunga la tua esistenza
un filo senza il quale non respiri
eppure...
ti si ingarbuglia tra le gambe
sembra ostacolarti
ma è un filo di vita intorno a te
oltre quel filo si spegne ogni piccolo alito
è assurdo!
La tua vita è solo un filo
trasparente
bollicine dentro un contenitore d'acqua
zampillano
ma i tuoi occhi sono stanchi
mamma

Giusy Maugeri

venerdì 2 gennaio 2015

Fino a quando LUI lo vorrà - Non devo piangere -

Fino a quando LUI lo vorrà....


Non lascerò che questo dolore piaghi l'anima mia
 lo trasmuterò in gocce di tenerezza
 con cui bagnerò il tuo volto segnato dalla sofferenza
 e insieme porteremo il peso di questa croce
 che da anni ti vorrebbe schiacciare
 sottomettendoti
 alla più atroce disperazione
 ma il tuo spirito è forte
 e vola libero nel cielo della fede
 senza le catene del dolore
 in essa trova lenimento
 e balsamo per le ferite
 fino a quando LUI lo vorrà....

Giusy Maugeri
(a mia madre)





Non devo piangere


Non devo piangere per te
mia cara mamma
libera voli nel cielo dell’Amore
spezzate le catene del dolore
vinto quel filo con le bollicine
che ti asciugava la bocca, gli occhi
e pure l’anima…
Il tuo viaggio sarà breve di sicuro
presto arriverai alla meta
ove contemplerai quel volto tanto amato…
il tuo Gesù!
La tua assenza già l’avverto forte
è troppo triste quel letto ormai disfatto
privo della tua figura
seppure stanca…sofferente…affranta
Non prevarrà la morte sulla vita
Cristo ce lo insegna
 noi lo credemmo e lo crediamo!
Vieni qualche volta nei miei sogni io ti prego
mostrami il viso tuo qual’era un tempo
e lasciami una carezza sul cuscino…

Giusy Maugeri

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