Solo dei poeti, ormai, solo della gente che lascia il cuore volare, che lascia la propria fantasia senza la pesantezza del quotidiano, è capace di pensare diversamente, ed è questo di cui oggi avremmo bisogno.
Tiziano Terzani
venerdì 31 gennaio 2014
Riflessioni mattutine
Riflessioni mattutine
L’aria del mattino ridesta il mio sentire
Piccoli volatili raccolgono briciole lungo la strada
ignari dell’agguato della morte
pronta a infierire ad ogni ruota che batte l’asfalto
eppure vanno incuranti verso l’istinto
non come noi….
Abbiamo pianificato la giornata
dando ad ogni cosa il suo momento
Bisogna organizzare anche il minuto
altrimenti si farà tardi in palestra….dal dentista….
a far la spesa…..
Le ore ci inghiottono e noi ignari
consumiamo la vita in vortici senza senso
Non cresceremo, non capiremo,
avremo vissuto lasciandoci vivere dalla vita
operando scelte non scelte
e sprecando minuti ….ore…..
Vorrei dedicare il mio tempo
quando arriverò all’agognata pensione
a coccolare finalmente il mio spirito...
quando arriverò all’agognata pensione
a coccolare finalmente il mio spirito...
Giusy Maugeri
Alla tua salute amore mio!
Alla tua salute, Amore mio!
Sono folle di te, amore
che vieni a rintracciare
nei miei trascorsi
questi giocattoli rotti delle mie parole.
Ti faccio dono di tutto
se vuoi,
tanto io sono solo una fanciulla
piena di poesia
e coperta di lacrime salate,
io voglio solo addormentarmi
sulla ripa del cielo stellato
e diventare un dolce vento.
che vieni a rintracciare
nei miei trascorsi
questi giocattoli rotti delle mie parole.
Ti faccio dono di tutto
se vuoi,
tanto io sono solo una fanciulla
piena di poesia
e coperta di lacrime salate,
io voglio solo addormentarmi
sulla ripa del cielo stellato
e diventare un dolce vento.
- Alda Merini -
lunedì 27 gennaio 2014
Non scorderò
Non scorderò
Non voglio dimenticare
il sangue innocente
del giorno che volge alla fine
l'orrore e la vergogna
dell'essere umano
ridotto in cenere
Anche il vento
porta un lamento
son grida di pianti e terrore
son voci straziate
di madri
e odore acre di fumo
nuvole bianche
angeli in volo...
porta un lamento
son grida di pianti e terrore
son voci straziate
di madri
e odore acre di fumo
nuvole bianche
angeli in volo...
Non scorderò
lo prometto
lo prometto
I poeti lavorano di notte - Alda Merini -
I poeti lavorano di notte
I poeti lavorano di notte
quando il tempo non urge su di loro,
quando tace il rumore della folla
e termina il linciaggio delle ore.
quando il tempo non urge su di loro,
quando tace il rumore della folla
e termina il linciaggio delle ore.
I poeti lavorano nel buio
come falchi notturni od usignoli
dal dolcissimo canto
e temono di offendere Iddio.
come falchi notturni od usignoli
dal dolcissimo canto
e temono di offendere Iddio.
Ma i poeti, nel loro silenzio
fanno ben più rumore
di una dorata cupola di stelle.
fanno ben più rumore
di una dorata cupola di stelle.
- Alda Merini -
domenica 26 gennaio 2014
Il Pierrot
Il pierrot
ha un viso triste
e lacrime
vere sulle guance
corpo di
creta cotta nel fuoco
e anima
ancora fanciulla
pronta a
credere ancora.....
a
donare...
Il pierrot
ha viaggiato libero
muto sulle
ali delle parole
ma ha
perso la rotta
e le parole
sono ormai senza senso
vuote,
scontate
dette e
ridette da tempo
da
tanti....
Rimane
ancora una goccia
viva sulla
sua guancia
goccia di
sale,
pura e
cristallina
acqua da
cui nasce vita
speranza
da cui nasce speranza...
Giusy Maugeri
LA SEMPLICITA'-VENTO - Alda Merini -
LA SEMPLICITA'-VENTO
La semplicità è mettersi nudi davanti agli altri.
E noi abbiamo tanta difficoltà ad essere veri con gli altri.
Abbiamo timore di essere fraintesi, di apparire fragili,
di finire alla mercè di chi ci sta di fronte.
Non ci esponiamo mai.
Perché ci manca la forza di essere uomini,
quella che ci fa accettare i nostri limiti,
che ce li fa comprendere, dandogli senso e trasformandoli in energia, in forza appunto.
Io amo la semplicità che si accompagna con l'umiltà.
Mi piacciono i barboni.
Mi piace la gente che sa ascoltare il vento sulla propria pelle,
sentire gli odori delle cose,
catturarne l'anima.
Quelli che hanno la carne a contatto con la carne del mondo.
Perché lì c'è verità, lì c'è dolcezza, lì c'è sensibilità, lì c'è ancora amore.
- Alda Merini -
La semplicità è mettersi nudi davanti agli altri.
E noi abbiamo tanta difficoltà ad essere veri con gli altri.
Abbiamo timore di essere fraintesi, di apparire fragili,
di finire alla mercè di chi ci sta di fronte.
Non ci esponiamo mai.
Perché ci manca la forza di essere uomini,
quella che ci fa accettare i nostri limiti,
che ce li fa comprendere, dandogli senso e trasformandoli in energia, in forza appunto.
Io amo la semplicità che si accompagna con l'umiltà.
Mi piacciono i barboni.
Mi piace la gente che sa ascoltare il vento sulla propria pelle,
sentire gli odori delle cose,
catturarne l'anima.
Quelli che hanno la carne a contatto con la carne del mondo.
Perché lì c'è verità, lì c'è dolcezza, lì c'è sensibilità, lì c'è ancora amore.
- Alda Merini -
Sorridi
sabato 25 gennaio 2014
Pudore di Antonia Pozzi
PUDORE
Antonia Pozzi
Se qualcuna delle mie povere parole
ti piace
e tu me lo dici
sia pur solo con gli occhi
io mi spalanco
in un riso beato
ma tremo
come una mamma piccola giovane
che perfino arrossisce
se un passante le dice
che il suo bambino è bello.
ti piace
e tu me lo dici
sia pur solo con gli occhi
io mi spalanco
in un riso beato
ma tremo
come una mamma piccola giovane
che perfino arrossisce
se un passante le dice
che il suo bambino è bello.
I tuoi occhi
I tuoi occhi
I tuoi occhi nei miei…
Incanto…
Magia…
L’universo si apre…
Si accende…
Si tinge di mille colori.
Carezzevoli,
come onde di seta mi avvolgono
e sogno…
Fari nel buio
Lucenti astri del cielo
Illuminano la mia notte…
Si cercano,
Si trovano,
complici.
Non dire parole…
Ascolta
L’eterna melodia dell’amore!
Incanto…
Magia…
L’universo si apre…
Si accende…
Si tinge di mille colori.
Carezzevoli,
come onde di seta mi avvolgono
e sogno…
Fari nel buio
Lucenti astri del cielo
Illuminano la mia notte…
Si cercano,
Si trovano,
complici.
Non dire parole…
Ascolta
L’eterna melodia dell’amore!
Giusy Maugeri
Il giglio bianco
Il giglio bianco
Il porpora
del mio sangue
trascolora
Irrora ferite
in baratri infernali
Il giglio bianco
ancora
espande
la sua fragranza
e nel divorante
deserto
si erge inconsapevole
tessendo
profumati colori
racchiusi
nelle recondite profondità
del cuore
del mio sangue
trascolora
Irrora ferite
in baratri infernali
Il giglio bianco
ancora
espande
la sua fragranza
e nel divorante
deserto
si erge inconsapevole
tessendo
profumati colori
racchiusi
nelle recondite profondità
del cuore
Giusy Maugeri
E' ancora amore!
clicca sul titolo per ascoltare la poesia recitata
E’ ancora amore!
Amor dove sei?
Di te non sento la voce
in questa notte
dove tutto è pace.
Di te non sento la voce
in questa notte
dove tutto è pace.
E luna in cielo splende
e stelle birichine
mi fanno ancor sognare…
e stelle birichine
mi fanno ancor sognare…
Di te
bramo lo sguardo,
occhi che come frecce nei miei
mi han fatto innamorare.
bramo lo sguardo,
occhi che come frecce nei miei
mi han fatto innamorare.
Nel mio riposo
sognerò di te,
con me verrai
nel mondo incantato delle favole…
sognerò di te,
con me verrai
nel mondo incantato delle favole…
La mano mia nella tua,
dolce calore,
sfiorami ancora
e poi ancora…
Labbra
di volto amato
donatemi il sole
che già di rosso colora il mare.
dolce calore,
sfiorami ancora
e poi ancora…
Labbra
di volto amato
donatemi il sole
che già di rosso colora il mare.
Inizia un nuovo giorno…
E’ ancora amore!
Giusy Maugeri
giovedì 23 gennaio 2014
Lasciami andare
Lasciami andare
Lasciami andare
onda libera dall'incantesimo
vivida speranza di un domani
cuore pago
privo di ombre e illusioni
onda libera dall'incantesimo
vivida speranza di un domani
cuore pago
privo di ombre e illusioni
Lasciami andare
chè il dolore della delusione
troppe volte ha ferito le mie ali
desiderose di calore
chè il dolore della delusione
troppe volte ha ferito le mie ali
desiderose di calore
Lasciami andare
ora che il tramonto già io vedo
all'orizzonte lontano
e quiete e pace voglio respirare
nell'attesa
ora che il tramonto già io vedo
all'orizzonte lontano
e quiete e pace voglio respirare
nell'attesa
Lasciami....
Andare....
Giusy Maugeri
mercoledì 22 gennaio 2014
Non ho bisogno di denaro
Non ho bisogno di denaro
Io non ho bisogno di denaro.
Ho bisogno di sentimenti,
di parole, di parole scelte sapientemente,
di fiori detti pensieri,
di rose dette presenze,
di sogni che abitino gli alberi,
di canzoni che facciano danzare le statue,
di stelle che mormorino all'orecchio degli amanti….
Ho bisogno di poesia,
questa magia che brucia la pesantezza delle parole,
che risveglia le emozioni e dà colori nuovi.
Alda Merini
martedì 21 gennaio 2014
lunedì 20 gennaio 2014
Tutto passa
Tutto passa
Il vento soffierà
scalfendo le illusioni
e trascinando via
fragranze d’innocenza
I sentieri
avranno il colore del tramonto
e la rugiada del rimpianto
bagnerà le foglie ingiallite
preludio di una stagione
che volge al suo lento appassire
I passi lenti
ricordano la pace
I silenzi
ridipingono la luce
mai spenta in fondo al cuore
Tutto passa
Dio resta
Giusy Maugeri
Un ricordo
clicca per ascoltare la poesia recitata Un ricordo
Un ricordo…
Ho incontrato un uomo
la testa china,
frugava tra i rifiuti
alla ricerca della sua cena…
Una morsa nel petto
ha interrotto il mio dialogo
con i parenti
riuniti per la festa,
due parole scaturite dal cuore,
avrei voluto….
Nessuno ha ascoltato,
abbiamo continuato il nostro cammino
nei nostri “inutili discorsi”
e nei nostri eleganti vestiti
della festa,
l’uomo con la testa china
continua ancora a frugare…
nel mio cuore
e nella mia coscienza
Giusy Maugeri
Ho incontrato un uomo
la testa china,
frugava tra i rifiuti
alla ricerca della sua cena…
Una morsa nel petto
ha interrotto il mio dialogo
con i parenti
riuniti per la festa,
due parole scaturite dal cuore,
avrei voluto….
Nessuno ha ascoltato,
abbiamo continuato il nostro cammino
nei nostri “inutili discorsi”
e nei nostri eleganti vestiti
della festa,
l’uomo con la testa china
continua ancora a frugare…
nel mio cuore
e nella mia coscienza
Giusy Maugeri
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domenica 19 gennaio 2014
Poesia
Emozioni
Poesia
sei dentro me
ti sento
e mi nutro di te.
Se anche tutto finisse
con te sogno,
respiro
e vivo dei tuoi palpiti.
A te
i miei segreti
A te
le mie speranze
A te
il mio io.
In te tutto è pace,
incanto e armonia.
Tu, leggera come nuvola,
vaghi nella mia anima
in cerca delle più intime verità,
dimenticate o taciute,
soffocate o esaltate…!
Emozioni
leggere come carezzevole brezza
o forti come temporali estivi
sono con te
cosa viva
e ognuno in te si ristora
Fantasia
A volte fantasia
m’invita e vado…
Senz’ali volo
senz’ombre vedo,
pulsa ogni cuore
e non lo sa…
Catene costringono a volte
quell’alito puro…
Di compromessi,
di pregiudizi,
di falsi miti
liberare ogni cuore vorrei
e con esso volare
verso la verità
Giusy Maugeri
sabato 18 gennaio 2014
L'ultimo laccio
L’ultimo laccio
Raggiunsi l’apice del monte
Abbracciai le nuvole
soffici, candide, leggere
Una ventata di freschezza
mi colse incredula
stupita
Giaceva ormai da tempo
chiusa nel cassetto dei ricordi
ma era ancora viva più che mai
Abbracciai le nuvole
soffici, candide, leggere
Una ventata di freschezza
mi colse incredula
stupita
Giaceva ormai da tempo
chiusa nel cassetto dei ricordi
ma era ancora viva più che mai
I lacci si allentavano
cadevano uno ad uno
assaporando emozioni sopite
e nuovi sorrisi
Ad ali spiegate
avrei attraversato oceani di paure
laghi di solitudine
fiumi di lacrime….
cadevano uno ad uno
assaporando emozioni sopite
e nuovi sorrisi
Ad ali spiegate
avrei attraversato oceani di paure
laghi di solitudine
fiumi di lacrime….
L’ultimo laccio
il più forte
il più tenace
mi imbrigliò per sempre nella sua morsa
e mi tarpò le ali
il più forte
il più tenace
mi imbrigliò per sempre nella sua morsa
e mi tarpò le ali
Giusy Maugeri
Specchi d'anima
Specchi d’anima
Evanescente,
invisibile
sento i tuoi passi leggeri
scia d’amore
silenziosa e discreta mi segui
soffocando ogni impulso
che tradisce il tuo sguardo
nella risacca
dei quotidiani pensieri
e lontano consumi i tuoi giorni
frantumando specchi d’anima
e sussulti del cuore
invisibile
sento i tuoi passi leggeri
scia d’amore
silenziosa e discreta mi segui
soffocando ogni impulso
che tradisce il tuo sguardo
nella risacca
dei quotidiani pensieri
e lontano consumi i tuoi giorni
frantumando specchi d’anima
e sussulti del cuore
Attesa del vivere
Per non più morire
Attesa del morire
Per finalmente vivere!
Per non più morire
Attesa del morire
Per finalmente vivere!
Giusy Maugeri
venerdì 17 gennaio 2014
La mia gabbia
La mia gabbia
E’ un involucro di pelle
un misto di perfetta sincronia
miracolo d’amore
un misto di perfetta sincronia
miracolo d’amore
Eppure….
Mi tarpa le ali
mi costringe nella sua gravità
mi costringe nella sua gravità
Smania di volare
di libertà
Assaporare dimensioni dell’anima
nutrirmi d’amore puro
respirare oltre i confini della materia
oltre
la mia gabbia
di libertà
Assaporare dimensioni dell’anima
nutrirmi d’amore puro
respirare oltre i confini della materia
oltre
la mia gabbia
Io vorrei…
Giusy Maugeri
Scrutando i pensieri
clicca per ascoltare la poesia recitata Scrutando i pensieri
Scrutando i pensieri
Accarezzo con la mente
altalene sfiorite
ancora libere di violare i tracciati del cuore
con ali tarpate di candida colomba
che depone il suo ramoscello d’ulivo
sul davanzale della vita
e da esso osserva il suo scorrere quieto
all’ombra di insignificanti querce ormai stanche...
altalene sfiorite
ancora libere di violare i tracciati del cuore
con ali tarpate di candida colomba
che depone il suo ramoscello d’ulivo
sul davanzale della vita
e da esso osserva il suo scorrere quieto
all’ombra di insignificanti querce ormai stanche...
Una rondine disegna traiettorie indefinite
pilotando i pensieri
oltre la coltre d’azzurro
dove l’essenza si fonde
con l’assenza
dove tutto è ormai colmo
del tutto…
pilotando i pensieri
oltre la coltre d’azzurro
dove l’essenza si fonde
con l’assenza
dove tutto è ormai colmo
del tutto…
Giusy Maugeri
giovedì 16 gennaio 2014
Il mio mondo incantato
clicca sul titolo per ascoltare la poesia recitata
Il mio mondo incantato
Il mio mondo incantato
Mi accosto
con delicato fluire
al davanzale del mio mondo incantato
Fioriscono parole
Olezzano di violette
i sentieri della mia stagione
Il mio amare è platonico
Percepiscono i miei sensi
effluvi di eternità senza confini
che adagio piano
in grembo
a Madonna Poesia...
Giusy Maugeri
Forse il vuoto del nulla
Delle mie parole
cadute di notte
su un foglio bianco
cosa percepirai
tu
che scorri le righe…
Riuscirà la mia penna
a dare forma…
a imprigionare l’immensità?
E’ riduttiva ogni sillaba
non sa descrivere il volo sulle alte cime
né lo slancio d’amore
che s’innalza
brucia
e si consuma
dividendosi in particelle multicolore
come i fuochi d’artificio
nel giorno della festa
E poi il silenzio
il buio
forse il vuoto del nulla
che colma le ore
mentre elabora dense emozioni il cuore
scolpisce figure la mente
e gioca coi toni del chiaro-scuro
come in un disegno mai completato
Di questo
cosa percepirai
tu che leggi parole
nero su bianco
senza colore
tu che non stringi la mia mano
e non ne senti il calore
né vedi i miei occhi
né le rughe della mia pelle,
solchi di vita
tracciati di risa e di pianto
di vittorie e sconfitte
passate
e…presenti
cadute di notte
su un foglio bianco
cosa percepirai
tu
che scorri le righe…
Riuscirà la mia penna
a dare forma…
a imprigionare l’immensità?
E’ riduttiva ogni sillaba
non sa descrivere il volo sulle alte cime
né lo slancio d’amore
che s’innalza
brucia
e si consuma
dividendosi in particelle multicolore
come i fuochi d’artificio
nel giorno della festa
E poi il silenzio
il buio
forse il vuoto del nulla
che colma le ore
mentre elabora dense emozioni il cuore
scolpisce figure la mente
e gioca coi toni del chiaro-scuro
come in un disegno mai completato
Di questo
cosa percepirai
tu che leggi parole
nero su bianco
senza colore
tu che non stringi la mia mano
e non ne senti il calore
né vedi i miei occhi
né le rughe della mia pelle,
solchi di vita
tracciati di risa e di pianto
di vittorie e sconfitte
passate
e…presenti
Giusy Maugeri
mercoledì 15 gennaio 2014
Emozioni
Emozioni
Turbinìo di sentimenti,
fiume in piena che scivola
lungo le vene,
stille di rugiada
che come nettare degli dei assaporo…..
fiume in piena che scivola
lungo le vene,
stille di rugiada
che come nettare degli dei assaporo…..
Era intorpidito
il mio essere
da foschie che celavano
meraviglie nascoste,
colori ora dipingono il grigio,
fluido vitale mi annuncia
che sono viva.
Gli occhi vedono…
Il cuore ascolta…
Adesso è vivere!
il mio essere
da foschie che celavano
meraviglie nascoste,
colori ora dipingono il grigio,
fluido vitale mi annuncia
che sono viva.
Gli occhi vedono…
Il cuore ascolta…
Adesso è vivere!
Giusy Maugeri
Il viale delle foglie morte
Lungo il viale
si aggira una figura stanca,
passi appena accennati
trascinano un corpo
sostenuto da un bastone,
lo sguardo chino
sulle foglie morte…
Appena un calpestio lento, affannoso,
s’ode nell’ora del tramonto…
una vecchia panca accoglie le sue membra stanche,
eppure tese allo sforzo immane.
Or che la quiete avvolge tutt’intorno,
i suoi occhi di cielo vestiti
vagano, furtivi,
accesi come in beata gioventù,
nulla manca al ricordo…
solo la vita di colei
che troppo presto
volle dell’azzurro gustar le delizie.
S’alza la sua preghiera:
“Rosso tramonto di me non ti curare,
chiudi i miei occhi,
fammi ritrovare
quel volto tanto amato…!”
Ali di vento
già sollevano le foglie,
lui china il capo bianco
e dorme col suo amore...
si aggira una figura stanca,
passi appena accennati
trascinano un corpo
sostenuto da un bastone,
lo sguardo chino
sulle foglie morte…
Appena un calpestio lento, affannoso,
s’ode nell’ora del tramonto…
una vecchia panca accoglie le sue membra stanche,
eppure tese allo sforzo immane.
Or che la quiete avvolge tutt’intorno,
i suoi occhi di cielo vestiti
vagano, furtivi,
accesi come in beata gioventù,
nulla manca al ricordo…
solo la vita di colei
che troppo presto
volle dell’azzurro gustar le delizie.
S’alza la sua preghiera:
“Rosso tramonto di me non ti curare,
chiudi i miei occhi,
fammi ritrovare
quel volto tanto amato…!”
Ali di vento
già sollevano le foglie,
lui china il capo bianco
e dorme col suo amore...
Comici illustri
Comici illustri
Nel silenzio
fosti messaggero
di parole,
ispiratore di canti
e danze del cuore.
Solitario
nelle notti insonni
gravide di nebbie
sgomento
illusione
negazione della verità,
recintata l’anima.
Come lento volteggiar
di gabbiani
su distese oceaniche
senso di libertà,
come illustri comici
in scena
finte risa
e lacrime vere!
fosti messaggero
di parole,
ispiratore di canti
e danze del cuore.
Solitario
nelle notti insonni
gravide di nebbie
sgomento
illusione
negazione della verità,
recintata l’anima.
Come lento volteggiar
di gabbiani
su distese oceaniche
senso di libertà,
come illustri comici
in scena
finte risa
e lacrime vere!
Giusy Maugeri
Il condizionale è d'obbligo
clicca sul titolo per ascoltare la poesia recitata
Se avessimo occhi per vedere
vedremmo in uno specchio
riflessa la nostra anima
Se avessimo saggezza quanto basta
troveremmo risposte a molti dubbi
Se avessimo ricchezza dentro il cuore
punteremmo il dito verso un uomo
solo per dire che ha bisogno d’aiuto
Se avessimo l’idea della bellezza
lasceremmo una pianta alla sua terra
Se avessimo grandezza….
capiremmo quanto siamo piccoli!
vedremmo in uno specchio
riflessa la nostra anima
Se avessimo saggezza quanto basta
troveremmo risposte a molti dubbi
Se avessimo ricchezza dentro il cuore
punteremmo il dito verso un uomo
solo per dire che ha bisogno d’aiuto
Se avessimo l’idea della bellezza
lasceremmo una pianta alla sua terra
Se avessimo grandezza….
capiremmo quanto siamo piccoli!
Giusy Maugeri
Neve
Fluttuano nell’aria
particelle cosmiche
candidi cristalli
minuscole stelle,
le culla il vento
le adagia piano…
In esse mi vedo danzare,
non è vortice
è dondolio, ninna nanna,
ricordi di bimba…
Ora si scioglie,
come i ricordi
dileguati nella quotidiana realtà
particelle cosmiche
candidi cristalli
minuscole stelle,
le culla il vento
le adagia piano…
In esse mi vedo danzare,
non è vortice
è dondolio, ninna nanna,
ricordi di bimba…
Ora si scioglie,
come i ricordi
dileguati nella quotidiana realtà
Giusy Maugeri
Segnalazione di Merito alla 6^
Edizione 2003 del Premio Nazionale diPoesia “Santa Maria in Castello 2003
Sensazioni d'anima
Sensazioni d’anima
Sensazioni d'anima
che lasciano il tempo e lo spazio
volando
in ogni parte dell'universo
dove candido e soave
pulsa l'amore.
Da esso animata
ogni cosa
colgo nell'intima pace
che rischiara la notte
e ogni stella
disegna un percorso di luce
nei chiaroscuri del cuore
Giusy Maugeri
Segnalazione di merito al Premio Internazionale di Poesia Sicilia 2003
Il coraggio di un fiore - Ad un fiore -
Lungo il sentiero del mattino
ritrovai brandelli d’anima sparsi tra le ortiche.
Pietosamente li raccolsi e li accarezzai,
stringendoli sul cuore,
mentre un pallido sole
stentava a farsi spazio tra nembi minacciosi
Proseguii il cammino, lento, pensoso, stanco…
Il mare in tumulto
tormentava da tempo la scogliera della vita,
ed ogni risacca
portava via con sé una parte di coraggio…
Un piccolo, delicato fiore, bianco,
come il candore della vita appena nata,
alzava ingenuamente il suo capino
ed esplorava il mondo,
ignaro delle insidie delle ortiche,
dischiudeva la sua corolla verso il sole
e, aprendo le sue tenere foglie,
abbracciava con fiducia il mondo.
Allora, alzai lo sguardo verso il cielo
e ancora una volta
dissi il mio si alla vita…
ritrovai brandelli d’anima sparsi tra le ortiche.
Pietosamente li raccolsi e li accarezzai,
stringendoli sul cuore,
mentre un pallido sole
stentava a farsi spazio tra nembi minacciosi
Proseguii il cammino, lento, pensoso, stanco…
Il mare in tumulto
tormentava da tempo la scogliera della vita,
ed ogni risacca
portava via con sé una parte di coraggio…
Un piccolo, delicato fiore, bianco,
come il candore della vita appena nata,
alzava ingenuamente il suo capino
ed esplorava il mondo,
ignaro delle insidie delle ortiche,
dischiudeva la sua corolla verso il sole
e, aprendo le sue tenere foglie,
abbracciava con fiducia il mondo.
Allora, alzai lo sguardo verso il cielo
e ancora una volta
dissi il mio si alla vita…
Giusy Maugeri
Poesia classificata al 1° Posto al VII Concorso Nazionale di Poesia ALCANTARA –
Felicità - Agonia -
Evanescente figura…
Ai miei occhi ti mostri,
poi nascondi
la tua essenza…!
Mi offri
il tuo profumo,
mi inebri di te…
ma
con un lieve soffio di vento
sei già volata via…!
Mi lasci qui
a crogiolarmi
nell’effimero istante
che già non è!
Fluido vitale
ti sento
e rinnovi ogni parte di me,
ma sparire vorrei,
andare nel “non ritorno”
quando tu fuggi ancora
un’altra volta
e ti fai beffa di me!
Che amaro gioco
di sottile agonia,
mostra il tuo sguardo alfine,
o sparisci per sempre
consegnando i miei giorni
al piatto scorrere del tempo!
Ai miei occhi ti mostri,
poi nascondi
la tua essenza…!
Mi offri
il tuo profumo,
mi inebri di te…
ma
con un lieve soffio di vento
sei già volata via…!
Mi lasci qui
a crogiolarmi
nell’effimero istante
che già non è!
Fluido vitale
ti sento
e rinnovi ogni parte di me,
ma sparire vorrei,
andare nel “non ritorno”
quando tu fuggi ancora
un’altra volta
e ti fai beffa di me!
Che amaro gioco
di sottile agonia,
mostra il tuo sguardo alfine,
o sparisci per sempre
consegnando i miei giorni
al piatto scorrere del tempo!
Giusy Maugeri
°°°°°°°°°°°°°°
Morte…
…dal tempo dei tempi
sei sorella della vita
Il tuo abito scuro
dona tristezza al cuor mio
i riti funebri e i feretri
adombrano il mio viso
Ma tu…
Tu chi sei?
Sei la dama
che accompagna il cammino
verso l’Oltre
sei il confine
fra il vero e il falso,
sei colei che aprirà i cancelli
a giardini verdeggianti
profumati di essenze d’amore puro
non contaminato
dalle miserie umane
e da falsi miti,
sei il mistero
che conduce verso la luce,
occhi verso l’immenso
Io non ti temo morte,
soltanto una preghiera…
quando sarà giunto il momento
con dolcezza chiudi
gli occhi miei
sei sorella della vita
Il tuo abito scuro
dona tristezza al cuor mio
i riti funebri e i feretri
adombrano il mio viso
Ma tu…
Tu chi sei?
Sei la dama
che accompagna il cammino
verso l’Oltre
sei il confine
fra il vero e il falso,
sei colei che aprirà i cancelli
a giardini verdeggianti
profumati di essenze d’amore puro
non contaminato
dalle miserie umane
e da falsi miti,
sei il mistero
che conduce verso la luce,
occhi verso l’immenso
Io non ti temo morte,
soltanto una preghiera…
quando sarà giunto il momento
con dolcezza chiudi
gli occhi miei
Giusy Maugeri
Nel silenzio delle mie parole
Nel silenzio delle mie parole
Scriverò di te
su un pentagramma dorato
e la melodia mi pervaderà
fino all’intima essenza
Accarezzerò i petali di un fiore
pensando alle tue labbra
ma non lo coglierò
perché possa crescere
e godere dei raggi del sole
e della libertà di negarsi
su un pentagramma dorato
e la melodia mi pervaderà
fino all’intima essenza
Accarezzerò i petali di un fiore
pensando alle tue labbra
ma non lo coglierò
perché possa crescere
e godere dei raggi del sole
e della libertà di negarsi
Ti amerò sulle ali del vento
cullandoti
nel silenzio delle mie parole…
cullandoti
nel silenzio delle mie parole…
Giusy Maugeri
Lettera a una stella
Lettera a…una stella
Stellina
Che illumini la mia esistenza,
a me donata dal buon Dio
per riempire il mio cuore di gioia
e per perpetuare la specie…
sei cresciuta
sei già quasi donna
e ti incammini lungo i sentieri del mondo.
Alla tua età tutto è piacevole emozione,
è felicità incontenibile
un amore appena sbocciato,
è sentirsi il mondo tra le mani
ma….
incontrerai inevitabilmente anche ostacoli,
affrontali con coraggio e pazienza,
a volte potrai sentire di non farcela,
allora tu sai che il buon Dio ti verrà in aiuto.
Non perdere mai la speranza,
guarda con fiducia all’alba del giorno che nasce
e godine la bellezza
come un dono prezioso.
Ama con tutto il cuore
ma ciò non ti preserverà da qualche delusione…..
Rialzati e continua….
Accetta ogni avvenimento
come arricchimento e crescita interiore,
anche se triste
ti avrà temprato lo spirito!
Non indurire mai il tuo cuore,
preservalo dall’indifferenza e dalla sfiducia,
sono i peggiori nemici dell’uomo!
Non rifiutare aiuto
ad una persona che soffre,
nessun impegno sarà più urgente o importante.
Non idealizzare una persona che stimi,
anch’essa è fatta di carne, con le sue debolezze…
accettala com’è
ma fai in modo di tirare fuori tutto il buono che in essa c’è!
Solo in nostro Signore
è perfezione assoluta,
amore sublime,
sconfinato,
disinteressato…!
Tutto il resto è semplicemente,
meravigliosamente
Umano!
Tua madre
Giusy Maugeri 14 Ottobre 2002
martedì 14 gennaio 2014
I miei voli
I miei voli
Sdraiata sul divano
a coccolarmi l’anima
assaporo dimensioni astrali
cullata in un universo di emozioni
dalle note di un pianoforte
E’ questa la vita che conta
è cibo dell’anima l’emozione pura
che innalza, solleva....
e rende i giorni veri, vissuti…
Pranzi luculliani
grandi firme
shopping convulso….
solo vuoto e insoddisfazione
amara illusione di possesso
Pochezza, nullità….
Sono viva durante i miei voli
e nel profondo appagata
sorrido....
a coccolarmi l’anima
assaporo dimensioni astrali
cullata in un universo di emozioni
dalle note di un pianoforte
E’ questa la vita che conta
è cibo dell’anima l’emozione pura
che innalza, solleva....
e rende i giorni veri, vissuti…
Pranzi luculliani
grandi firme
shopping convulso….
solo vuoto e insoddisfazione
amara illusione di possesso
Pochezza, nullità….
Sono viva durante i miei voli
e nel profondo appagata
sorrido....
Giusy Maugeri
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