mercoledì 16 dicembre 2020

 Su invito di Giusy, entro per la prima volta in questi suoi sentieri con una mia poesia che descrive le sensazioni fisiche ed emotive dell'età senile, la mia!


OGNUNO INVECCHIA A MODO SUO


Sempre più lente le mie mani, 

più arduo usare gli strumenti;

più lento il passo che mi lascia indietro

e incerti gli occhi che sfuocano le cose.

A volte incespica il pensare,

che ancora vivo, imbarazzato

cerca parole che non l’assistono

o idee che poi svaniscono.

Esaspera la morte le paure,

così che con rassegnazione

m’adeguo ai limiti del corpo,

ridisegnando ogni semplice gesto

con saggezza che sa di naftalina. 

Ma il mio proceder lento

il tempo non rallenta, ed i suoi giorni,

incuranti, trascorrono veloci. 

Per dare un senso a questa età  

d’ininterrotta attesa,

posso arricchire il mio vissuto,

un capitale tutto mio,

od inventarmi un Dio!

Se fallirò, dovrò farmi bastare

il conforto dell’immediatezza:

-qui, all’istante, subito-

drogandomi di ogni alito di vita.

 

Alberto Baroni



Opera pubblicata ai sensi della legge 22 aprile 1941 n. 633, capo V, sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione, in qualunque forma, senza autorizzazione dell’Autore. La riproduzione, anche parziale, senza l’autorizzazione dell’Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta legge.

1 commento:

Giusy Maugeri ha detto...

Un caro benvenuto Alberto, felice di vederti qui, spero che i miei Sentieri ti piacciano e che la tua permanenza qui possa essere foriera di nuova vitalità, ho letto e ascoltato la tua poesia....veritiera.....ma anche toccante, le note di sottofondo e la splendida voce recitante la rendono ancora più struggente....mi ha commossa!